Cave RAINBOW
Cave RAINBOW

Cave RAINBOW

di Paola D.F. – Reparto Rainbow

La prima uscita del rinnovato reparto Rainbow Roma 41 2015/16 si è svolta il 28 e 29 novembre. Le guide e gli esploratori, con i loro valenti capi reparto, aiuti, rover e scolte si sono diretti alla base “Orso Scout” scout di Cave.

Il viaggio con la corriera non è stato particolarmente comodo, lo spazio era ridotto e i passeggeri tanti. Nei pochi metri quadrati sono entrati più di 35 scout Roma 41, un nutrito contingente di scout di un altro gruppo e una ventina di passeggeri che dall’espressione facciale avrebbero preferito prendere un’altra corsa!

Siamo arrivati, come da buona tradizione di tutte le uscite scout, in ritardo secondo lo schema orario preparato dai capi. Usciti dalla corriera, avevamo tutti il nostro equipaggiamento personale tranne la sventurata guida Giovanna della Sq. Tigri. Lo zaino della poverina era stato erroneamente preso da un novizio di branca RS che viaggiava sull’autobus COTRAL con noi. Si sospetta che il novizio stesse tentando un aggancio con Giovanna per ottenere il suo numero di telefono. Al momento siamo solo a conoscenza di uno scambio di zaini e non di ulteriori approcci.

L’alloggio era al di là delle nostre aspettative, addirittura c’era un divano, fonte di grandi litigi e lotte per ottenere un posto. Dopo vari battibecchi, che presto sarebbero diventati litigi, su chi meritasse un posto a sedere, la battaglia per il divano è stata vinta dagli esploratori sulle guide per superiorità fisica. Questi sono stati capitanati dal prode Guido, Sq Leoni, un nuovo piccolo esploratore che subito ha dimostrato il suo valore.

Obiettivo dell’uscita, però, non era la conquista del divano blu ma la produzione di marmellate da vendere in seguito per autofinanziamento. Le materie prime erano mele, pere e arance; queste ultime hanno riscosso molto successo nei giovani affamati scout e hanno raggiunto piuttosto la pancia che la pentola.

Giovani esploratori alle prese con la produzione di marmellate

I cuochi della cena non si sarebbero qualificati neanche come lavapiatti a Master Chef. Il brodo oltre ad avere pezzi di cipolla, carote, patate e soprattutto sedano galleggianti, era – come da tipico ristorante scout – sciapo. Per fortuna mi ero preparata al peggio portandomi quei tre panini indispensabili per sopravvivere sapendo che a cucinare sarebbero stati i piedi teneri (cit. “Scoutismo per Ragazzi”, sir. Robert Baden-Powell).

Il fuoco serale mancava di un elemento per poterlo considerare tale… il fuoco. Ma la Sq.Volpi ci ha stupiti con effetti speciali e ci ha raccontato della fantastica evoluzione del “Loporcosauro” interpretato magistralmente dall’esploratore Francesco L.

La domenica ci siamo svegliati al calor del mattino, anche se penso che stessimo sotto zero. Il pranzo è stato molto movimentato con ben tre squadriglie a cercare di appropriarsi dello stesso fornello. In mezzo alla confusione suprema c’erano alcuni, come la scrivente, che non avevano una precisa collocazione e girovagavano in giro a cercare di rendersi utili alla meno peggio

Il ritorno sulla corriera è stato molto più agevole essendo praticamente vuota. L’esploratore Filippo, Sq. Volpi, ne approfitta per condividere con noi il suo monologo interiore esponendoci a gran voce i suoi problemi esistenziali. Sono partite molte minacce dalla bocca del suo capo squadriglia, Francesco B. fino a che Filippo di botto è passato dalle parole al sonno più profondo.

L’esploratore Filippo stordito dal sonno

Anche la scrivente ha subito un grave scherzo di cui gli autori avranno a pentirsi, perché ne uccide più la penna della spada! Prisca e Valentina ve ne pentirete! 🙂

Eravamo quasi in orario per il ritorno, ma fortunatamente la metro, per rispettare la sana ora di ritardo con cui in genere ci presentiamo, ha ben pensato di aprire un cantiere per lavori sulla linea e noi siamo transitati sul bus sostitutivo.

Siamo arrivati in sede stanchi e affamati come sempre. La squadriglia di guide delle Aquile (The Best n.d.a.) si è meritatamente aggiudicata la fiamma che la vostra illustratrice porterà con onore!